
Dopo aver trascorso qualche giorno nella città malese di Miri, ho deciso di spostarmi via terra e dopo quattro ore di viaggio in cui i miei occhi si sono riempiti di gioia contemplando il verde delle foreste circostanti, sono giunta a Bandar Seri Begawan, capitale del Brunei.
In questo secondo articolo dedicato al piccolo sultanato, vi parlerò di 10 cose da vedere nella lussuosa capitale e non solo! Anche se non sembra, anche in uno stato piccolo come questo ci sono diverse cose interessanti da vedere, come ad esempio il villaggio di Kampong Ayer, costruito letteralmente in mezzo al fiume Brunei.
Tanto per cominciare, la prima cosa che ho notato è stata l’ampia autostrada lungo la quale sfrecciavano il mio autobus e tante lussuose auto moderne. Dallo stato dell’asfalto, era possibile dedurre che qui la manutenzione stradale non conosce pecche ed ho pensato che questa superstrada era il primo simbolo di ciò che la ricchezza petrolifera garantisce a questa nazione.
Una volta arrivata a Bandar Seri Begawan, mi sono subito resa conto che dovevo mettere da parte il caos selvaggio delle feste sulle spiagge thailandesi o l’imponenza dei grattacieli di Singapore; questa città infatti presenta dei palazzi moderni con pochi piani e ovunque ti giri vedi ordine e pulizia. Inoltre il ritmo della vita, qui come nel resto del Brunei, è molto rilassato. Siete ora pronti a conoscere meglio i luoghi principali del sultanato?
Iniziamo!
LA CAPITALE: BANDAR SERI BEGAWAN
Dopo aver subito ingenti danni prima dai giapponesi e poi dalle forze alleate durante la seconda guerra mondiale, a partire dal 1945 la città fu in gran parte ricostruita grazie agli aiuti britannici e, nel giro di qualche anno, divenne il centro amministrativo e finanziario del paese, con un porto ubicato alla foce del fiume Muara. Oggi, il centro di B.S.B. è tranquillo e, a dirvi la verità, anche un po’ noioso. C’è un centro commerciale, un paio di edifici ufficiali, e un lungomare dal quale si può ammirare il villaggio di Kampong Ayer e la punta d’oro del ponte Sungai Kebun in lontananza.
#1 THE ROYAL REGALIA MUSEUM
Il Royal Regalia Museum è stato ufficialmente aperto il 30 settembre 1992 ed è completamente gratuito. Questo luogo è totalmente concentrato sulla vita del sultano e quel che significa essere uno degli uomini più ricchi del mondo. All’interno si possono ammirare le regalie del sultano e quelle degli altri prima di lui, così come mostre relative alle celebrazioni del Giubileo d’Argento e d’Oro, del dominio del Brunei da parte del sultano Hassanal Bolkiah, oltre ad una sfarzosa sequenza di scudi e carrozze utilizzate dalle guardie reali.
Inoltre la mostra comprende anche doni che il sultano ha ricevuto da altri dignitari.
#2 MOSCHEA SULTAN OMAR ALI SAIFUDDIEN
La Moschea è dedicata al Sultano Omar Ali Saifuddien ed è considerata una delle più belle del Sud Est Asiatico, nonché una delle principali attrazioni del Brunei. La moschea è un classico esempio di struttura islamica, i cui lavori iniziarono nel 1954 e terminarono nel 1958 sotto la guida dell’architetto italiano Rodolfo Nolli. Il sultano non ha badato a spese per la costruzione di questo luogo di culto, infatti sono stati spesi circa 5 milioni di dollari per importare del marmo italiano con cui sono state costruite tutte le colonne e i pavimenti, per il granito di Shanghai usato per rinforzare le mura, per i lampadari di cristallo realizzati in Inghilterra, per i tappeti decorati in Arabia Saudita e per la cupola principale rivestita d’oro puro. Anche l’esterno è degno di nota! La moschea è stata costruita all’interno di una piscina artificiale a forma di mezzaluna ai cui bordi è stato realizzato un parco dove i locali amano trascorrere i pomeriggi e i fine settimana.


#3 MOSCHEA JAME ASR HASSANIL BOLKIAH
La moschea Jame Asr Hassanil Bolkiah è stata inaugurata nel 1994 e si trova nel quartiere di Gadong, un po’ fuori il centro cittadino. Costruita per commemorare il 25° anniversario di regno del sultano, la moschea ha una struttura imponente e sfarzosa. Presenta 29 cupole dorate e 4 minareti che riflettono di giorno la luce del sole. I suoi muri sono abbelliti da vetrate multicolori e di notte viene illuminata come una fiamma d’oro. Il suo interno presenta una meticolosa attenzione ai dettagli, con ampie scale, lampadari sovradimensionati, vetrate e motivi ripetuti basati sulla geometria islamica. I giardini circostanti sono molto curati e sono abbelliti con delle stupende fontane; inoltre dispongono di posti a sedere aperti ogni giorno dalla 8 alle 20.



#4 KAMPONG AYER
Costruito in mezzo al fiume Brunei, Kampong Ayer nella lingua locale significa “villaggio d’acqua” e si tratta del borgo galleggiante più grande del mondo. Kampong Ayer è costituito da 42 piccoli villaggi collegati da kilometri di passerelle. Le case sono costruite su delle palafitte e alcuni dei loro esterni sono sbiaditi a causa del sole. Questa curiosa rete di abitazioni dispone di elettricità, aria condizionata, acqua corrente e su alcune palafitte rinforzate sono state costruite scuole, moschee, una stazione di polizia, e, naturalmente, dei negozi. L’insediamento è probabilmente più antico del Sultanato stesso, in quanto è stato citato per la prima volta nel XVI secolo dai diari della flotta di Magellano. Nonostante il forte ridimensionamento negli ultimi decenni, più di 40.000 persone vivono ancora a Kampong Ayer. Ho passato qualche ora a camminare nel villaggio e una cosa che mi ha colpito è stata la cordialità della gente del posto. Direi che è una caratteristica che vale per tutto il Brunei, i cui abitanti sono molto accoglienti e curiosi.



#5 ISTRANA NURUL IMAN
Questa è la residenza ufficiale del sultano e significa “Palazzo della luce della fede”. È l’edificio reale più grande del mondo, infatti dispone di 1788 camere, 200 stalle con aria condizionata per i pony da polo del sultano, tutte le maniglie e le porte sono ricoperte d’oro, 257 bagni, una moschea per 1.500 persone, un garage che può contenere 110 macchine, 5 piscine, 564 lampadari, 44 scalinate e 18 ascensori. Il palazzo è aperto al pubblico solo durante i tre giorni di festa di Hari Raya Aidil Fitri alla fine del Ramadan. Il modo migliore per vedere l’esterno durante gli altri giorni dell’anno è quello di prendere un water-taxi che passa vicino al palazzo.
#6 MERCATO DI GADONG
Ogni giorno dalle 16 fino alle 23, sotto un grande tetto a forma di tenda, dozzine di bancarelle servono cibo locale ad un prezzo accessibile. Consiglio di arrivare a stomaco vuoto perchè c’è veramente molta scelta! Io sono rimasta incantata dal gusto e dalla grande varietà di piatti a base di riso e noodles ma anche satay (kebab in stile malese), pesce e manzo alla griglia e alla brace.
#7 ULU TEMBURONG NATIONAL PARK
Il 74% del Brunei è coperto da foresta pluviale, la maggior parte ancora incontaminata e protetta, ospita numerosi tipi di fauna e oltre 400 tipi di farfalle. Oggi solo 1% di questa foresta è accessibile al pubblico e l’Ulu Temburong National Park è stato il primo parco nazionale istituito nel Brunei. Questa riserva naturale si estende per 550 km nella parte orientale del paese e l’unico modo per visitarla è partecipare ad un tour organizzato. Se avete intenzione di visitare il parco in modo indipendente, è necessario richiedere un permesso speciale molto difficile da ottenere. Ad ogni modo, la maggioranza di questi tour sono delle vere e proprie gite che partono alle 6.30 del mattino e terminano la sera stessa. Tuttavia è possibile partecipare anche a tour di più giorni che prevedono il pernottamento presso l’Ulu Ulu Resort. I prezzi variano a seconda del tour e del pacchetto, la cifra base è di circa $ 100 USD a persona.

#8 TUTONG BEACH
Tutong è una piccola città situata a 5 minuti dalla spiaggia più popolare del Brunei, Seri Kenangan Beach. La spiaggia è ubicata tra il fiume Tutong da un lato e il Mar Cinese Meridionale dall’altro. La sua spiaggia è decisamente più tranquilla e meno affollata dei vicini litorali malesiani. Qui si può sentire la brezza del mare sulla pelle e il calore di sabbia bianca incontaminata sui vostri piedi; insomma la giusta combinazione per rilassarsi al meglio, magari a fine giornata, dopo la scarpinata tra le moschee e i tesori del sultano.
#9 LABI HILL FOREST RESERVE
Questa riserva può essere una rigenerante gita giornaliera per allontanarsi un po’ da Bandar Seri Begawan. L’attrazione principale sono le famose case lunghe Iban su palafitte, ma ci sono anche passaggi attraverso le zone umide, cascate e diversi ettari di giungla da esplorare. Può essere fatto indipendentemente noleggiando una macchina oppure ci si può appoggiare ad un tour organizzato.
#10 TASEK MERIMBUN HERITAGE PARK
Tasek Merimbun è il più grande lago del Brunei, si trova vicino a Mukim Rambai nel distretto di Tutong, a circa 70 km dalla capitale. Il lago sostiene una ricca varietà di fauna tra uccelli, mammiferi e rettili. C’è una piccola isola nella zona centrale del lago che può essere raggiunta tramite una passerella di legno. Non aspettatevi molte infrastrutture turistiche, ma è un luogo molto tranquillo. Anche in questo caso non ci sono mezzi pubblici per raggiungere il parco o si noleggia una macchina oppure ci si appoggia ad un tour organizzato.
Stefania
È sorprendente come si possa passare dal lusso delle moschee, dove le cupole d’oro abbagliano la vista, alla semplicità del caratteristico villaggio sull’acqua!!!