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mild mild west
Quando mi sono trasferita a Bristol ho trovato diversi capolavori della street art sparsi per le strade della città, e dopo essermi informata per bene, sono venuta a conoscenza che Bristol è la città che ha dato i natali a Bansky, uno degli esponenti più importanti dell’Arte di strada, la cui vera identità rimane ancora avvolta nel mistero. Le sue opere, realizzate con la tecnica dello stencil, sono a sfondo satirico e toccano argomenti come la politica, la cultura e l’etica e sono apparsi su strade, ponti e muri di tutto il mondo. Ma è proprio Bristol il luogo dove Banksy ha mosso i suoi primi passi e dove ancora oggi si possono ammirare alcuni dei suoi murales. Così in una soleggiata domenica mattina, sono andata in giro a cercare i suoi capolavori.
Ho iniziato il mio percorso nella zona dell’ Harbourside con:

LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA

LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA, 2014 (BS1 6UU Hanover place e Sydney Row) Questa è una vera e propria reinterpretazione satirica de “La ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer dove al posto dell’orecchino fa la sua comparsa sul muro la scatola dell’antifurto ADT e proprio per questo atto dissacratorio, Banksy ha ribattezzato l’opera con il titolo “ La ragazza con il timpano perforato.” Questo murale è apparso nell’ ottobre del 2014 con lo scopo di smentire la notizia falsa messa in circolazione dal “National Report” (sito satirico americano), secondo il quale Banksy era stato arrestato e conseguentemente era stata rivelata anche la sua idendità segreta. Anche se subito dopo la sua apparizione è stato spruzzata un po’ di vernice nera intorno al volto della ragazza, l’opera rimane meravigliosa. Nella notte tra il 21 e il 22 aprile di quest’anno, in piena emergenza Coronavirus, sul volto della ragazza è apparsa una gigantesca mascherina azzurra, a simbolo del grande disagio dei tempi che stiamo vivendo

la ragazza con l'orecchino

THE GRIM REAPER

Da qui ho continuato la mia piacevole passeggiata lungo la wapping wharf, una riqualificata zona della città tra bei locali e chioschi, e sono arrivata al MShed Museum, un museo gratuito in cui è possibile non solo ripercorrere la storia di Bristol nelle diverse epoche, ma anche ammirare uno dei graffiti di Bansky, esposto al secondo piano dell’edificio: THE GRIM REAPER, 2003 (BS1 4RN). È stato realizzato con la tecnica a graffito nel 2003, sul lato della Thekla Social Boat, ancorata al porto di Bristol, da dove è stato rimosso nell’ agosto 2014 perché si stava deteriorando a causa dell’acqua torbida e degli agenti atmosferici. Il che è un bene per tutti i visitatori del museo che possono ora ammirare quest’opera dai toni cupi, dove la Morte inscheletrita sembra intenta a succhiare tutti gli elementi della Terra, in primis l’acqua, come era originariamente quando l’opera si trovava sulla linea di galleggiamento della nave. Io ci vedo un messaggio ecologista e ci ricorda cosa succederebbe se continueremo a sfruttare all’osso il nostro pianeta.
the grim reaper

YOU DON’T NEED PLANNING PERMISSION TO BUILD CASTLES IN THE SKY

Dopo essere uscita dal museo, ho svoltato a destra, ho superato il Prince Street Bridge e sono arrivata in centro città da dove ho proseguito verso College Green fino ad arrivare alla cattedrale di Bristol. Lì vicino, nascosto in un parcheggio cittadino, c’è stampata la frase “YOU DON’T NEED PLANNING PERMISSION TO BUILD CASTLES IN THE SKY” 2011 (41 Lower Lamb Street BS1 5QR). Questo pezzo di street art testuale lungo 2,5 metri ha la forma di un sorriso, con due prese d’aria dove dovrebbero essere gli occhi.
you don't need a planning permission to build castle in the skyg permission

WELL HUNG LOVER

Tornando sulla via principale e mi sono trovata davanti a WELL HUNG LOVER, 2006 (7 Park Street
BS1 5HR). Banksy dipinse su un edificio che era una clinica di salute sessuale, questa scena provocatoria raffigurante un uomo nudo appeso alla finestra della sua amante mentre sfugge allo sguardo del marito di lei rincasato inaspettatamente. Quando il consiglio comunale acquistò l’edificio, chiese alla cittadinanza di Bristol, tramite un sondaggio online, se il murale dovesse essere mantenuto o meno. Il 97% dei cittadini votarono a favore della presenza dell’opera di Banksy poichè, secondo loro, aveva dato lustro alla zona! Fu una vittoria schiacciante contro la politica del consiglio, che voleva all’epoca la cancellazione dei graffiti dai muri di Bristol; Well Hung Lover è stato il primo murale di Arte di strada in Gran Bretagna ad essere stato riconosciuto come legale. Sfortunatamente, il murale è stato danneggiato un paio di volte, prima con delle macchie di vernice nel 2009 e nel 2018 con frasi offensive.
well hung lover

THE PAINT POT ANGEL

Continuando a camminare verso Park Street, sono arrivata infine al Bristol City Museum and Art Gallery (BS8 1 RL) dove è conservata la memorabile “THE PAINT POT ANGEL” in ricordo della mostra di grande successo “Banksy Versus Bristol“, tenutasi nel 2009 proprio in questo museo. Da qui, per trovare altre sue opere, bisogna spostarsi verso Stokes Croft. Lo potete fare a piedi in circa una mezz’ora oppure con l’autobus prima prendendo il 1/2/8 verso il centro e poi il 73/75/76 verso Stokes Croft.
paint pot angel

MILD MILD WEST

Io, da brava camminatrice, ho deciso di andare a piedi per vedere una delle sue opere più famose: MILD MILD WEST 1999 (80 Stokes Croft BS1 3QY). Questo murale si riferisce a una rivolta di strada che ha avuto luogo a Stokes Croft e raffigura un orsacchiotto che lancia un cocktail Molotov contro tre poliziotti antisommossa. Ai bristoliani piace quest’opera dell’artista perché rispecchia il loro spirito aperto e amichevole.
mild mild west

ROSE ON A MOUSETRAP

In una piccola piccola strada laterale poco lontano dalla via principale trovate l’opera ROSE ON A MOUSETRAP dei primi 2000 (Thomas Street North BS2 8LX). Questo è l’unico lavoro di Banksy ad essere stato incorniciato a Bristol e raffigura una rosa catturata da una trappola per topi. Si trova sotto teca per volontà di una ventina di residenti, innamorati di questa rosa intrappolata al punto tale che hanno deciso di proteggerla da atti vandalici.
rose in a mousetrap

TAKE THE MONEY AND RUN

Ritornando verso la strada principale continuate dritti fino al semaforo dove dovete girare a destra e camminando dritti fino ad arrivare a St Andrew’s Road (BS6 5EH) troverete TAKE THE MONEY AND RUN, realizzata a mano libera da Banksy nei primi anni novanta insieme a Inkie e Mode2 e che fa di questo uno dei suoi dei pezzi più vecchi sopravvissuti a Bristol.
take the money and run

CAT AND DOG

Per vedere le ultime opere di Bansky bisogna spostarsi a Easton, luogo dove presumibilmente Bansky ha vissuto, che dista una mezz’ora a piedi oppure raggiungibile con un comodo bus. Una volta arrivati a Easton, dovete raggiungere il numero 18 di Robertson Road (BS5 6JY) dove si trova CAT AND DOG, dipinto dall’artista quando faceva parte della DryBreadZ Crew. Il murale raffigura un gatto con una bomboletta spray e due cani da guardia che si avvicinano minacciosamente, sul lato destro si può leggere “There are crimes that become innocent or even glorious through their splendour, number, and excess.”
cat and dog

MASKED GORILLA

A poca distanza da quest’opera si trova l’ultimo graffite della mia visita: MASKED GORILLA, situato al 157 di Fishponds Road (BS5 6PR). Questo gorilla in bianco e nero con una maschera rosa brillante è apparso sul muro del centro culturale musulmano di Eastville. Nel 2011 il nuovo proprietario dell’edificio, che non conosceva nè Banksy nè il valore delle sue opere, fece imbiancare il muro. In seguito alle scuse del proprietario per il danno e al successivo restauro, il gorilla è ora parzialmente visibile.
masked gozila

VALENTINE’S DAY

Alla vigilia di San Valentino 2020 su un muro della zona di Barton Hill BS5 9SD. Ritrae un cupido femmina che tiene in mano una fionda e sta per colpire un mazzo di fiori. Ad oggi il cupido è coperto con del compensato, quindi non è visibile, ma il mazzo di fiori è ancora in bella mostra.
st valentine di Banksy

AACHOO!!

Banksy è stato un artista piuttosto impegnato durante la pandemia. La sua ultima opera infatti è apparsa nuovamente tra i muri di una casa bifamiliare a Vale Street a Bristol (BS4 3BT). E’ nota per essere la strada residenziale più ripida dell’Inghilterra. L’opera dell’artista raffigura una donna anziana con il velo mentre starnutisce, un starnuto talmente intenso da farle perdere la dentiera, la borsetta e il bastone. Aachoo!! Per paura di atti vandalistici, in questo caso, il capolavoro è stato coperto e messo al sicuro.

aachoo banksy murales
banksy murales aachoo

LOGISTICA

INIZIO: io ho iniziato dalla ragazza con l’orecchino di perla BS1 6UU, in una zona non lontana dal centro cittadino ma puoi scegliere di partire anche da un’altra opera.

FINE: ho lasciato alla fine la zona di Easton, un po’ fuori dal centro cittadino. Puoi decidere di spostarti a piedi o con il bus. L’ultima opera che ho visto e’ stata il Gorilla mascherato.

COME ARRIVARE:

QUANDO ANDARE: E’ un percorso che si può fare tutto l’anno sia a piedi che utilizzando i mezzi pubblici.

TEMPO: Gran parte della giornata per vedere tutte le opere di Banksy e varie soste.

CONSIGLI:

  • Abbigliamento e scarpe comode, non dimenticare una giacca antipioggia
  • Portati acqua, lungo il tragitto trovi vari punti dove poter mangiare e bere
  • Se vuoi dedicare solo qualche ora ti consiglio di tenerti nella zona Stokes Croft dove sono presenti varie opere non solo di Banksy.
  • Se vuoi approfondire la storia sulle opere di Banksy c’è la possibilità di partecipare ai walking tour con tanto di guida, io ti consiglio Blackbeard

Comments:

  • 8 Dicembre 2020

    Bellissimo itinerario. Io ho avuto la fortuna di vedere questo artista in mostra a Ferrara. Ma poter ammirare le sue opere all’aperto, nell’ambiente che lui ha scelto per realizzarle, sarebbe bellissimo!

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  • 6 Gennaio 2021

    Che bello questo tuo itinerario alternativo a spasso per la città di Bristol! Noi ne abbiamo seguito uno simile in Olanda e abbiamo scoperto tratti della città poco turistici ma con il loro fascino. La streetart mi piace, nel suo modo così poliedrico di adattarsi alle strutture esistenti per creare colore e arte in città.

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  • 7 Gennaio 2021

    Mi è piaciuto molto seguire questo itinerario attraverso il tuo racconti. Pensa che credevo che Banksy non facesse opere così grandi. Non ho mai visto niente di suo dal vero, ma mi piacerebbe molto. Ultimamente ho sviluppato anch’io una grande passione per la street art e mi piace visitare le città proprio con questa chiese di lettura. In questo senso sto letteralmente esplorando Bologna che ne è ricchissima.

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