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  >  Consigli   >  Ciaspolata: consigli su come vestirsi
ciapsolata

In un precedente articolo ti ho presentato le 12 ciaspolate da fare in Friuli Venezia Giulia. La domanda che mi viene fatta più spesso è “come ci si veste per andare a ciaspolare?”. Ormai sono più di 10 anni che pratico quest’attività e ho così avuto modo di fare diversi esperimenti. Ci tengo a precisare che prima di intraprendere le tue avventure con le racchette da neve, è necessario che tu sappia che ciò che indossi influenzerà in modo significativo la tua esperienza. Infatti, durante la giornata si potranno verificare varie condizioni, pertanto sapere come vestirsi è estremamente importante. Non ti parlo di abiti di determinate marche, perché ognuno di noi ne ha una che preferisce in base alla vestibilità, design, colori, budget ecc., piuttosto oggi mi soffermerò sull’aspetto tecnico.

malghe del montasio
malghe del montasio

VESTITI A STRATI

Una cosa fondamentale quando si tratta di trascorrere una giornata camminando con le ciaspole è quella di vestirsi a strati. Indossare più strati invece di un solo capo di abbigliamento permette di adattarsi ai cambiamenti di temperatura e alle mutevoli condizioni atmosferiche. Ad esempio, quando il tempo diventa caldo, è possibile rimuovere alcuni strati e metterli nello zaino. Mentre, quando fa troppo freddo, o quando inizia a diventare ventoso, piovoso o nevoso, è possibile aggiungere strati, indossando una giacca, ad esempio. Avere più strati aiuta a darti il massimo comfort possibile in base alle diverse sensazioni di calore.

MATERIALI E TESSUTI

Tra le cose da non trascurare, troviamo la scelta dei materiali dei capi di abbigliamento. I migliori per le attività invernali sono il poliestere, sintetici, lana e lana merino. Ti consiglio inoltre di portarti un cambio completo e lasciarlo in macchina: ti permetterà di cambiarti al rientro dall’escursione e di rimanere asciutto.

LANA

Fin dai tempi antichi la lana è stata usata dalle culture dei paesi nordici di tutto il mondo per le sue importanti caratteristiche. Le proprietà della lana sono innumerevoli: è un termoregolatore naturale, protegge dal freddo ma anche dal caldo, permettendo anche una notevole traspirabilità. Essendo una fibra altamente igroscopica, trattiene molta umidità senza creare l’effetto bagnato, ma si asciuga lentamente e diventa pesante quando è bagnata. Quasi nessun batterio può attaccarsi ad essa, impedendo così lo sviluppo di odori sgradevoli. La sua elasticità naturale le permette di essere sottoposta a forti allungamenti e torsioni e di recuperare totalmente la sua forma originale. La lana è ideale per gli strati di base in escursioni con le ciaspole più lunghe e intense. Ad alcune persone la lana crea prurito, pertanto scelgono altri materiali.

MATERIALE POLIESTERE E SINTETICO

Il poliestere, il nylon o i materiali sintetici sono materiali utilizzati per gli strati di base o intermedi. Numerose sono le caratteristiche, infatti hanno un’elevata resistenza all’abrasione e alla lacerazione, è un materiale piuttosto elastico e non sgualcisce, è idrorepellente e non assorbe macchie e umidità, è un buon traspirante e offre un buon isolamento termico. Si tratta di indumenti leggeri, meno costosi e più facili da gestire rispetto alla lana. Tuttavia, non regolano la temperatura e non hanno una resistenza agli odori.

SETA

La seta è una fibra leggera, morbida, elegante, sottile, elastica e resistente allo strappo. Ha qualità coibenti (cattiva conduttrice di calore) e può assorbire l’umidità per un terzo del suo peso. Per questo motivo, è adatta nei climi caldi e umidi oltre ad avere anche proprietà traspiranti, che mantengono l’umidità lontano dalla pelle. Inoltre, la seta si asciuga molto rapidamente. Tuttavia, non fornisce tanto calore come poliestere o lana e non è così durevole. Molti la usano per la propria biancheria intima durante le ciaspolate.

PILE

Il pile è leggero, ma anche altamente traspirante, tiene caldo come la lana, ma asciuga molto più rapidamente, non si restringe, si lava in lavatrice, è antipiega, non si stira e brucia senza prendere fuoco. I difetti della fibra originaria sono che non ferma il vento né la pioggia, anche se si asciuga velocemente. È meno costoso rispetto alla lana, più leggero e non crea prurito. È ottimo da utilizzare negli strati intermedi.

COTONE

Un materiale assolutamente da non usare durante le escursioni è il cotone, in quanto assorbe l’umidità, si asciuga lentamente e mantiene al freddo quando sei bagnato, quindi è meglio evitare questo tipo di materiale per le ciaspolate.

materiale pile
gomitolo di lana
poliestere

CONSIGLI SU COME VESTIRSI

Ci sono tre livelli principali da considerare quando ci si veste: uno strato base per allontanare il sudore dalla pelle, uno strato intermedio per trattenere il calore e uno strato esterno per proteggersi dagli agenti atmosferici. I materiali devono essere durevoli, traspiranti e di qualità.

STRATO BASE

Lo strato base è lo strato più vicino al corpo, qui lo scopo è quello di assorbire il sudore per mantenerti asciutto. Rimanere asciutti è il fattore più importante per mantenersi al caldo mentre si fa qualsiasi attività sulla neve. I materiali di base utilizzati sono sintetici, poliestere, lana o lana merino e seta. Il tessuto che scegli è una questione di preferenza e di ciò che il tuo corpo ha bisogno. Inoltre, molti strati di base sono disponibili in diversi pesi: leggero, medio e pesante. Gli strati medi sono i più utilizzati nella maggior parte delle escursioni con le ciaspole, a meno che non ci sia una giornata particolarmente fredda o calda.

STRATO INTERMEDIO

Lo strato intermedio è un indumento che si indossa sopra lo strato base, la cui funzione è quella di fornire l’isolamento e tenere caldo. Gli strati intermedi intrappolano l’aria per mantenere caldi, e più aria viene intrappolata, più isolamento c’è. I materiali più comunemente utilizzati per lo strato intermedio sono pile, sintetici e lana. In base anche alle condizioni metereologiche, lo strato intermedio può fungere anche da strato esterno. Ci si può vestire con un pile o giacca a vento per la parte superiore; qualsiasi pantalone da trekking invernale con finitura DWR (finitura idropelente) è un ottimo capo in quanto impedirà alle gambe di bagnarsi con la neve ed è importante avere un pantalone che permette un’ampia libertà di movimento. Da evitare i jeans oppure i pantaloni di velluto.

STRATO ESTERNO

Lo strato esterno viene indossato sopra lo strato intermedio e ha la funzione primaria di proteggere da vento, pioggia e neve. L’abbigliamento esterno deve essere resistente, impermeabile, antivento e altamente traspirante. Gli strati esterni in genere sono giacche hardshell o softshell. Solitamente, gli strati esterni saranno dotati di finitura DWR (idrorepellente resistente) o Gore-Tex per una maggiore traspirabilità. Per le giornate più calde con pioggia leggera o neve, una giacca softshell traspirante è la scelta migliore poiché è leggera, ha esterni più elastici e morbidi per muoversi facilmente ed è idrorepellente o a volte impermeabile. Per le giornate più fredde con pioggia più pesante o neve, una giacca hardshell offre una maggiore protezione. Una giacca hardshell ha un cappuccio, è impermeabile, non elastica, ed è molto resistente.

ciaspolata
ciaspole

PROTEGGI LE TUE ESTREMITÀ

Non bisogna trascurare neanche i piedi, le mani e la testa, anzi è fondamentale coprire adeguatamente le estremità durante le ciaspolate.

CALZATURE

La buona notizia è che le racchette da neve si adattano a qualsiasi tipo di scarpone o scarpa. Quindi, la principale preoccupazione è quella di indossare qualcosa che mantiene i piedi comodamente caldi e asciutti. Scarponi invernali alti fino alla caviglia isolanti, impermeabili con suole spesse e tomaie in gomma sono l’ideale, ma anche robuste scarpe da trekking impermeabili possono andare bene. Se non hai scarpe impermeabili, puoi sempre trattarli con spray o cere (Sno-seal per la pelle o Nikwax) per renderli anche più resistenti all’acqua.

CALZINI

Per quanto riguarda i calzini, consiglio di utilizzare calzini sintetici o di lana con fodera traspirante, in quanto questo contribuirà a mantenere i piedi asciutti e caldi, un fattore importantissimo quando si ciaspola. Devono inoltre essere alti fino almeno alle caviglie, affinché possano fasciare e proteggere, aderendosi allo scarpone evitando spiacevoli vesciche. Se fai fatica a riscaldare i piedi, un’altra opzione è quella di prendere i calzini riscaldati: hanno una batteria e puoi controllare la temperatura tramite un’app sul telefono.

GHETTE

Anche se si dispone di scarpe impermeabili, non andare sulla neve senza un paio di ghette. Queste ti aiutano a colmare il divario tra la parte superiore degli scarponi e la parte inferiore dei pantaloni e ti assicurano che i calzini non si bagnino. Anche quelle molto semplici e poco costose e resistenti all’acqua vanno bene. I migliori tipi di ghette sono quelle composte da eccellente materiale impermeabilizzante come Gore-Tex: sono abbastanza alte da tenere la neve fuori degli scarponi, realizzate con un materiale altamente resistente all’abrasione, facile da indossare e sono relativamente leggere.

MANI E TESTA

Anche le mani e la testa devono essere coperte, non solo per prevenire la perdita di calore del corpo o proteggersi dalle scottature solari, ma anche per mantenerle calde. Pertanto, un cappello e guanti non devono mai mancare, oppure anche passamontagna, fascia o berretto, i migliori materiali sono sintetici o lana. I guanti dovrebbero essere impermeabili affinché possano mantenere le mani calde e asciutte. Consiglio di portare con sé due paia di guanti, di diversa pesantezza. In caso si bagnino, li puoi cambiare.

OCCHIALI DA SOLE

Non dimenticarti di mettere nello zaino un paio di occhiali da sole, ti proteggeranno dai raggi UV, che sono più intensi quando riflettono sulla neve e possono causare sia scottature che cecità.

ZAINO

Il consiglio è quello di portare uno zaino abbastanza capiente da contenere eventuali strati che ti toglierai durante la ciaspolata. Prendilo con cinghie laterali così potrai persino legare le ciaspole allo zaino se la prima parte della tua escursione non sarà coperta di neve.

BASTONCINI DA TREKKING

Fondamentali sono anche i bastoncini da trekking, con la rondella larga che aiuta a non sprofondare nella neve. Questi rendono la passeggiata con le ciaspole più agevole e fluida.

CIASPOLE

Naturalmente… la cosa essenziale è non dimenticare di portare con sé l’elemento più importante per una ciaspolata, ovvero le ciaspole. Avere un buon paio di ciaspole ti permette di muoverti sulla neve in modo molto più efficiente in quanto puoi avventurarti anche in aree con neve più profonda. Le racchette da neve ti aiutano anche a non scivolare su terreni ghiacciati e forniscono un’eccellente trazione fornendo al contempo comfort ai piedi.

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