
CLIMA
ECONOMIA
UN PO’ DI STORIA
In epoca medioevale, la Cornovaglia non era una contea inglese come tutte le altre, in quanto non fu mai colonizzata dagli anglosassoni. La cultura della gente comune rimase completamente diversa da quella dei loro vicini. Per esempio, parlavano ancora in Brythonic, una lingua cornica strettamente legata al gallese, si vantavano ancora di discendere da antenati britannici, piuttosto che sassoni e, fino alla metà del XVI secolo, possedevano ancora i propri stili di abbigliamento, il proprio folklore, i propri costumi di denominazione, le proprie pratiche agricole e i propri giochi e passatempi. Dall’inizio del periodo Tudor in poi, quasi tutti accettarono il fatto che i Cornici erano un gruppo etnico separato. Ma a partire dal secolo successivo, quando la gente comune della Cornovaglia orientale abbandonò gradualmente la loro lingua originaria a favore dell’inglese, il Brytonic era parlato solo dalle comunità più occidentali della penisola. Fu la conseguente Riforma linguistica a dare il colpo di grazia, quando fu emanata una legge che rese l’inglese idioma ufficiale della chiesa d’Inghilterra. Nel 1700, c’erano solo 5000 parlanti cornici rimasti e la maggior parte di loro viveva nelle parrocchie costiere, tra Lizard e Land’s End. Oggi i Cornishmen e le donne parlano versioni rivitalizzate dell’originale lingua Cornica.

porto di Polperro

pescatore a Polperro
#1 POLPERRO

villaggio di pescatori di Polperro

villaggio di pescatori di Polperro
#2 KYNANCE COVE E LIZARD POINT

Kynance Cove

penisola di Lizard
#3 ST MICHAEL’S MOUNT

St. Michael’s Mount

St Michael’s Mount
#4 MINACK THEATRE E PORTHCURNO

Porthcurno

Minack teatre
#5 LAND’S END

Land’s end

Land’s end
#6 ST IVES

villaggio di St Ives

spiaggia di St Ives
#7 WHEAL COATES

Il miniera di Wheal Coates

Wheal Coates
#8 PORT ISAAC

Port Isaac

villaggio di Port Isaac
#9 TINTAGEL CASTLE

Tintagel castle

Tintagel castle
#10 CORNISH PASTY
Come ultima cosa, invece di un luogo, inserisco un piatto tipico della Cornovaglia, ovvero il Cornish Pasty. Se venite in Cornovaglia non potete lasciare la contea senza aver provato questa delizia che troverete ovunque. Si tratta semplicemente di un fagottino di pasta a forma di mezzaluna, il bordo piegato in una spessa crosta e con ripieno che può essere di carne, patate, cipolle e rutabaga. Questa è la ricetta originale, anche se esistono numerose varianti. Dal 2003 gli è stata riconosciuta, a livello europeo, l’indicazione di origine controllata (IGP). Il Pasty era un semplice alimento per le famiglie, i pescatori, gli agricoltori ma anche per gli uomini e i ragazzi che lavoravano nelle profondità delle miniere di stagno della Cornovaglia. Le loro mogli e le loro madri preparavano amorevolmente questi pasti gustosi e sostanziosi per fornire un giusto e caldo sostentamento a questi uomini durante le estenuanti giornate al buio nelle miniere umide, a cui non era possibile riemergere neanche all’ora di pranzo. La spessa crosta serviva come mezzo per tenere il pasty con le mani sporche senza contaminare il pasto.

Cornish Pasty
LOGISTICA
- dall’Italia prendere un volo per Londra o Bristol poi la soluzione più conveniente è quella di noleggiare una macchina con cui spostarsi liberamente tra i vari luoghi. Percorrete l’autostrada M4 da Londra poi l’M5 fino a Exeter (o prendete l’M3 e l’A303 attraverso Salisbury Plain) e infine l’A30, che è per lo più a doppia corsia, o l’A38 attraverso Plymouth e Saltash fino a South East Cornwall. In alternativa, se si entra in Cornovaglia da North Devon, c’è la panoramica Atlantic Highway A39 attraverso Bude, che si può raggiungere dallo svincolo 27 sulla M5.
- Puoi raggiungere la Cornovaglia tramite un volo interno da Londra Gatwick o Manchester fino all’aeroporto di Newquay.
- Con i mezzi pubblici, puoi usare sia il treno che il bus e il percorso da Londra ci impiega circa 7/8 ore
- Tramite ferry puoi raggiungere la Cornovaglia, Plymouth è il porto più vicino collegata dalla città francese di Roscoff o Santander in Spagna.
- Per spostarsi all’interno della Conovaglia con i mezzi pubblici consultate il sito dei bus locali oppure Cornwall Maps
TOUR ORGANIZZATI
Se non vuoi visitare autonomamente la contea puoi pensare di appoggiarti a qualche tour organizzato senza aver il pensiero di guidare o spostarti con i mezzi pubblici.
Il Regno Unito offre molti scenari naturali e luoghi dove il tempo sembra essersi fermati che meritano una visita tra cui:
- Dover e le sue scogliere
- Le meravigliose Seven Sisters
- La Jurassic Coast tra archi naturali e baie nascoste
- Da Margate a Ramsgate passando per Botany Bay
- Corfe Castle: come in un paesaggio delle fiabe
- Sturminster Newton: il mulino millenario che ritorna in attività
- Una piacevole camminata tra il profumo delle ostriche e un passato antico
Federica Assirelli
Che dire? La Cornovaglia è nei miei sogni da un po’ e questo tuo articolo non fa che confermarmi che è una regione che mi piacerebbe moltissimo. Sono davvero tutte tappe imperdibili, una più bella dell’altra! Mi salvo il post per quando riuscirò finalmente ad andarci!
Michela
La cornovaglia è sempre stata un mio pallino fisso insieme al Galles! Avrei voglia di immergermi in queste atmosfere magiche almeno una volta, altro che stonehenge